Nelle ultime due puntate della quarta stagione – giugno/luglio 2023 – ho parlato dei medical drama, cercando di capire il perché del loro successo ed indicando qualche serie (tutte è ovviamente impossibile dato il lunghissimo elenco).
L’argomento non è esaurito perché all’interno delle serie TV crime o police procedural ci sono diverse figure che spesso hanno ruoli di primo piano o in alcuni casi sono i protagonisti assoluti: medici legali, antropologi forensi, anatomopatologi, coroner.
Per prima cosa occorre fare un po’ di chiarezza sui termini:
L’anatomopatologo indaga sulle cause della morte partendo dall’analisi di cellule e tessuti, il medico legale indaga sulla dinamica che ha portato al decesso del soggetto.
L’Ospedale Niguarda di Milano nel 2015 ha pubblicato un articolo: Le verità sulle autopsie da Quincy a CSI, anche qui ci vengono fornite alcune spiegazioni:
"Nell’opinione pubblica la professione dell’anatomopatologo viene spesso a coincidere con quella del medico legale, concetto alimentato da immagini di sale autoptiche intraviste in note serie televisive.
Esempi della tv come il patologo degli anni ottanta Quincy o i più moderni protagonisti di CSI confondono il ruolo, in realtà molto diverso, delle due figure mediche.
Prima di tutto occorre distinguere tra il riscontro diagnostico, o autopsia medica, e l’autopsia legale.
Nel primo caso, infatti, viene eseguito l’esame autoptico su richiesta del medico curante, o del direttore di reparto in cui è avvenuto il decesso, entro le successive 15-24 ore.
Si tratta di un’autopsia completa, nel senso che, oltre a stabilire la causa della morte, emerge dall’esame tutto lo stato generale fisiopatologico al momento del decesso.
Esiste poi un secondo tipo di autopsia, richiesta in questo caso dalla Procura della Repubblica per motivi legali. Mentre il riscontro diagnostico viene eseguito da un anatomopatologo, un’autopsia legale è curata da un medico legale. In questo caso il medico è chiamato a rispondere solo ai quesiti posti dal Procuratore inerenti fondamentalmente la modalità o la causa del decesso."
L’antropologo forense invece si occupa delle ossa, lavorando in sinergia con altri soggetti (come il medico legale).
Infine l’altro termine che viene spesso citato è coroner, funzionario governativo o giudiziario, adottato in molti paesi i cui sistemi giuridici sono stati soggetti alla legge inglese o del Regno Unito, non è detto che abbia competenze mediche, soprattutto in alcuni Stati americani.
Ora andiamo a conoscere qualche eccellente rappresentante per ogni categoria, partendo da quello citato sopra: Quincy.
Serie TV andata in onda tra il 1976 e il 1983 vede come protagonista il dr Quincy, medical examiner, medico legale per la precisione patologo forense che lavora per ufficio del coroner della contea di Los Angeles ed accerta le morti sospette.
Risoluto, metodico e competente si trova in contrasto con il suo capo e col tenente della omicidi, spesso è lui a vestire i panni del detective e avviare le sue indagini.
Il personaggio è vagamente stato ispirato da Thomas Noguchi, coroner delle star, di origine giapponese, che determinò la causa di morte di molti casi di alto profilo a Hollywood negli anni 60/70.
La serie TV è considerata l’antenata dei vari CSI e affini.
Attualmente non risulta disponibile sulle piattaforme streaming, ma esistono i dvd delle 8 stagioni.
Indicando le professioni ho utilizzato la declinazione al maschile, ma a giudicare da quello che si vede nelle serie TV, le cose stanno diversamente…questi ruoli sono ricoperti molto più spesso da donne.
Parto da Crossing Jordan, serie TV di NBC andata in onda tra il 2001 al 2007 (in Italia dal 2004). Non credo di aver visto molti episodi, ma in qualche modo ci sono incappata quando guardavo i canali “tradizionali” e leggevo TV Sorrisi e Canzoni.
Considerata la versione femminile di Quincy, quest’ultimo presente pure come guest star, ci presenta Jordan Cavanaugh, patologa forense dell'ufficio del medico legale di Boston ossessionata dalla risoluzione dei crimini violenti dopo l'omicidio di sua madre.
Anche in questo caso, non è disponibile la visione sulle piattaforme streaming.
Jenny Cooper, ex medico di pronto soccorso, che ora soffre di attacchi di panico dopo la morte improvvisa del marito, è la protagonista di Coroner, serie TV di CBC andata in onda tra il 2019 e il 2022, composta da quattro stagioni, 38 episodi. Si trova su Sky/Now e ammetto che è stata una bella scoperta, non tutti gli episodi sono avvincenti, ma è stato un bel binge watching durante le festività.
Altra rappresentante della categoria medical examiner, Maura Isles, già citata nella puntata 91 Crime al femminile in cui ho parlato di Rizzoli & Isles, fortunato adattamento dei romanzi di Tess Gerritsen.
Rimanendo sull’argomento letterario, la penna di Kathy Reichs, attingendo alla sua esperienza di antropologa forense, crea il personaggio di Temperance Brennan protagonista dei suoi romanzi, ma anche di una serie TV: Bones.
Andata in onda tra il 2005 e il 2017, è composta da 12 stagioni, 246 episodi.
Le vicende ruotano intorno al Jeffersonian Institute in cui lavora la Brennan, che oltre ad essere una affermata antropologa è anche una scrittrice di gialli ispirati al suo lavoro e la protagonista si chiama Kathy Reichs…
Atea, crede ciecamente nelle prove e nei fatti, escludendo qualsiasi sentimento, risultando quindi distaccata. “Non so cosa significhi", è la sua tipica frase ogni volta che viene introdotto un riferimento alla cultura pop. Nel tempo il personaggio si evolve grazie anche alla vicinanza con l’agente del FBI Seeley Booth (che la chiama Bones, visto il ruolo che ricopre e il fatto che sia più a suo agio con le ossa che con le persone)
Qui troviamo un’altra donna nel ruolo di patologa forense/medico legale: Camille Saroyan, capo della divisione forense del Jeffersonian Institute.
Kathy Reichs è produttrice esecutiva della serie, che non è esattamente un adattamento dei suoi romanzi, ma trae ispirazione anche dalla sua vita. “Quando è partito il progetto, la mia speranza - ha spiegato l'autrice nella sua pagina ufficiale - era che la serie potesse mostrare in modo puntuale le questioni legate alle scienze forensi, ma simultaneamente la personalità dei protagonisti e l'occasionale senso di humor necessario a preservare un equilibrio emotivo.”
Tutte le stagioni di Bones si trovano su Disney +, mentre per quanto riguarda i romanzi – che preferisco di gran lunga alla serie che non ho terminato - siamo a quota 23, anche se dovrebbe arrivarne a breve un altro con protagonista la Brennan.
È di qualche tempo fa la notizia della cessione dei diritti a Jamie Lee Curtis da parte di Patricia Cornwell per adattare alcuni romanzi con protagonista Kay Scarpetta, affermata anatomopatologa forense. Per ora si sa che potrebbe interpretarla Nicole Kidman, ma non ci sono ulteriori dettagli…staremo a vedere.
Anche in Italia abbiamo un’aspirante anatomopatologa nata dalla penna di Alessia Gazzola: Alice Allevi, diventata poi anche la protagonista de L’allieva, una serie TV della Rai.
Studentessa presso l’Istituto di medicina legale di Roma, è maldestra e goffa, probabilmente non la migliore allieva, ma quanto si ritrova coinvolta in alcuni casi di morti sospette, si scopre il suo naturale talento per le indagini.
La serie conta di 3 stagioni, 35 episodi, andati in onda tra il 2016 e il 2020, mentre i libri dedicati ad Alice Allevi sono 10.
Rimando in tema, se transitate a Milano, consiglio una visita al MUSA - Museo Universitario delle Scienze Antropologiche, mediche e forensi per i Diritti Umani.
Inaugurato a fine 2022 è l’apice di un percorso che ha preso il via nel 1995 quando è stato fondato da Marco Grandi e Cristina Cattaneo il LABANOF (Laboratorio di Antropologia e Odontologia Forense dell’Università degli Studi di Milano)
Nel dicembre 2017 l’Università degli Studi di Milano ha creato poi la CAL (Collezione Antropologica Labanof), una raccolta museale di oltre 10.000 scheletri - è tra più grandi al mondo - tra archeologici e contemporanei.
Ed infine MUSA.
Quest’ultimo si compone attualmente di 6 sezioni, dopo l’introduzione che illustra i passaggi dello studio dei resti umani, si passa alla sezione Storico-archeologica, Identità - in cui viene trattato il tema del diritto di identità dei morti - Crime, Sezione Vivi ovvero l’importanza della medicina e delle scienze forensi nella tutela dei vivi, come nei casi di vittime di maltrattamento, violenza sessuale e tortura, sia su umani che su animali e infine Missione Melilli-il Barcone, il disastro del 18 aprile 2015, (ne ho parlato nella puntata 65, Riflessioni Seriali, con riferimento al podcast di Labanof).
Come segnalato nelle puntata, ecco alcuni elenchi tratti da Wikipedia (ENG) dedicati ai medical examiner e antropologi presenti nelle serie TV o nei libri.
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